In questi giorni, osservando le stelle verso ovest, luna permettendo, è ancora possibile vedere perfettamente una delle costellazioni più belle, anzi forse la più bella... ORIONE.
Consiglio agli amanti delle stelle di approfitarne, magari armandosi di un binocolo, perchè in seguito, dalla tarda primavera fino all'autunno, la sua visibilità sara compromessa.
Consiglio agli amanti delle stelle di approfitarne, magari armandosi di un binocolo, perchè in seguito, dalla tarda primavera fino all'autunno, la sua visibilità sara compromessa.
Difatti in aprile inizia il vero e proprio passaggio dal cielo invernale a quello estivo. Al calare del crepuscolo infatti possiamo ancora scorgere per qualche ora le costellazioni che hanno dominato il cielo invernale: il cacciatore Orione con le sue splendide stelle della cintura a formare una linea quasi retta (da sinistra: Alnitak, Alnilam e Mintaka), ed i 3 luminosissimi astri Betelgeuse (gigante rossa), Rigel (azzurra) e Bellatrix(in basso a destra). Sotto la cintura troviamo un gruppo di stelle in cui giace la Grande nebulosa di Orione (M42) osservabile anche ad occhio nudo. Una perla del cielo boreale.
Nella stessa zona di cielo troviamo le costellazioni del Toro (dalla caratteristica forma a Y) con la stella rossa Aldebaran, la costellazione dell’Auriga con la brillante stella Capella, i Gemelli con le stelle principali Castore e Polluce. A sinistra in basso rispetto ad Orione, nella costellazione del Cane Maggiore, risplende Sirio, la stella più luminosa del cielo. Poco al di sotto dei Gemelli, si può facilmente riconoscere un’altra stella luminosa, Procione, del Cane Minore.
Mito:
Proprio grazie alla sua visibilità, è conosciuto fin dai tempi antichi e diverse culture hanno associato un mito a questa costellazione. Per i Sumeri raffigurava l'eroe Gilgamesh che combatteva contro il Toro (la costellazione vicina). Probabilmente nell'antico Egitto rappresentava il dio Osiride e si pensa che le piramidi di Giza siano state edificate imitando la cintura di Orione. La figura di Orione è presente anche nella mitologia greca, con una varietà di leggende. Secondo la più famosa, Orione era un cacciatore molto bravo e superbo che osò sfidare Artemide, la dea della caccia. Lei lo fece uccidere da uno scorpione, dopodiché entrambi furono portati in cielo, in punti opposti fra loro.
Inoltre partendo dalla cintura di Orione è possibile individuare facilmente altre famose stelle , come evidenziato dalla figura a lato;
Aldebaran, la Gigante rossa del Toro, Castore e Polluce della costellazione dei Gemelli, Sirio del Cane Maggiore, la più splendente tra le stelle e Procione del Cane Minore.
Infine vorrei evidenziare un particolare che ho volutamente eseguito; molte delle stelle citate sono scritte in grassetto, altre no. Quelle in grassetto sono nomi arabi correntemente usati anche da noi occidentali (ve ne sono tantissime).
Infatti questo popolo nel periodo medioevale, mentre noi davamo la caccia alle streghe, loro eccellevano nelle scienze tra cui l'astronomia.
Oggi secoli dopo, le cose sono sicuramente cambiate e ora son loro a lottare contro gli integralismi ed i fondamentalismi che oscurano l'umanità.
Personalmente per il bene "dell'astronave terra" mi auguro che anche per loro arrivi il rinascimento e chissà, lasciatemi sognare, forse un giorno tra le stelle apparirà una nuova stella cometa che tutti riconosceranno come l'inizio di un nuovo mondo.....
....fine sogno!!!
Buona osservazione a voi tutti.
2 commenti:
Bell' intervento davvero ... grazie!
Un campo che mi affascina moltissimo, sebbene non abbia competenze...seguirò le tue istruzioni.
Mi piacciono le tue espansioni che dalle stelle guardano i fatti di quaggiù con uno sguardo così amplificato.
A proposito di associazioni, non è proprio attinente la mia, trattasi di una semplice coincidenza:
nelle micropause di lavoro di questo interminabile giorno, mi sono trovata più volte ad ascoltare "Orion" dei Metallica ...
Ci voleva proprio una rubrica astronomica così originale nel nostro blog!
Finalmente qualcuno che ci fa vedere come partendo dalle stelle si possa parlare di tante cose legate all'umanità e non solo di mera astrologia...
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