E' di nuovo tornato il Carnevale. Nuovamente i nostri cari giornalisti mostrano la loro scienza, documentano i topless e i culi al vento. Maledizione che rabbia.
Immagino che questi schifosi giornalisti vadano a spese nostre (fonti pubblici) a Rio per prendersi il sole e pagare qualche donnina. Immagino i loro potenti obbiettivi, la loro stupida arroganza supportata dai loro idioti giornali, anzi, pardon, dai loro pezzi di carta stampati.
E' una vergogna.
La festa più grande del mondo, seguita in diretta da un miliardo di persone raccontata cosi, con delle foto che di osceno hanno solo il fatto di essere state scattate.
E' questo il messaggio che i nostri media, comprese le oscene tv che abbiamo che raccontano il Carnaval, si lo scrivo in portoghese poiché in italiano il Carnaval è tutto un anno: un anno di vergogna.
lunedì 4 febbraio 2008
Chegou de novo a vergonha
Etichetta: *fraNcesco, Brasil, Considerazioni
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
Hai totalmente ragione!!!!!
Mi sono avvicinato al carnevale Brasiliano studiando musica, e sicuramente, seni ed altre parti del corpo c'entrano poco con questa festa. Testimonianza certa ne è stata anche il documentario trasmesso qualche giorno fà da Discovery chanel. Purtroppo siamo alle solite, la stampa Italiana scrive solo ciò che vuole e (spero ardentemente di no) solo ciò che il mercato chiede!!!!!!
Posta un commento