martedì 23 gennaio 2007

Ombra

Ho letto tanto tempo fa un libro che parlava dell'ombra nella cultura giapponese. I giapponesi hanno bisogno nelle loro case di un angolo in ombra. Pensano, che quell'angolo sempre oscuro, dove nè il sole nè le lampade lo illuminano, sia un posto misterioso, da osservare e da contemplare. Non ha importanza se in quell'angolo c'è un tavolo, una sedia o semplicemente un vaso, qualsiasi cosa ci sia, per loro ha un grande fascino. Questo concetto di ombra, di mistero, lo portano anche nelle loro donne che ammirano di più: le geishe.
Se osservate il viso di una geisha, sarà completamente bianco di cipria, ma sulla nuca ci sarà (sotto i capelli) una zona non "dipinta", che affascina più di tutto. Una zona in ombra.
Non so se la "modernità" ha acceso tutte le ombre, anche in Giappone, non so se valeva la pena avere un angolo semibuio nelle case. L'ombra in fondo è l'oggetto stesso, solo che lo si vede in maniera differente, meno autentica, ti dà però la possibilità di fantasticare su di esso, ti nasconde i colori. A volte l'oggetto in ombra si fonde con la sua ombra e diventa più grande, a volte scompare nel buio. Si ha un oggetto vivo che si nutre di luce. Spegnete le luci!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Più sento e leggo del Giappone, più mi suscita interesse.
Uhm, si potrebbe aprire qualcosa che sia più di una sezione sull'argomento Giappone: una specie di contenitore dove tutti mettono ciò che sanno o scoprono su questo Paese (che poi in realtà è un mondo a parte) così affascinante.
Però il mio primo amore era e resta la Finlandia...

FAME DI FAMA