giovedì 27 novembre 2008

Una nuova New Orleans

Ora è evidente, la stampa italiana è oscena.
Sono giorni che uno Stato del Brasile sta soffrendo una tragedia, e i nostri giornali non riportono nulla di nulla.
Santa Catarina (dove sono stato) è allagata, si contano già 100 morti. 75000 persone sono senza casa, una nuova New Orleans.
Certo. Una New Orleans che non interessa a nessuno. Non importa che nello stato di Santa Catarina vive una comunità numerosissima di italiani...non importa che ci sono città che si chiamano Nova Trento. No..la tragedia che si sta consumando li non ha importanza.

Gli inviati dei giornalacci vanno in Brasile solo per il Carnavale a fotografare le parti intime.

L'informazione in Italia fà sempre più schifo.

Per chi ha la fortuna di capire il portoghese: Diario Catarinense

mercoledì 26 novembre 2008

Neve immaginaria

Nevica, anche se nessuno se ne è accorto.
Ormai non passa giorno che non nevica.
Una neve che copre tutto, sopratutto la verità.
Meglio lasciar perdere le discussioni filosofiche , meglio approfittare per sciarci sopra...e chi non sa sciare dovrebbe imparare. Lo sci diventerà lo sport nazionale. Sciare sopra la verità, sopra la giustizia, sopra i valori, sopra ogni fiore e pietra è segno di potere. Potere che non si scioglie a primavera: neve eterna in un'epoca glaciale.
People la cena si farà martedi 2 dicembre. Se non nevica.

martedì 25 novembre 2008

Meteo dicembre, arriva il gelido respiro russo/siberiano?

Amici del blog, anticipo una previsione a lunga scadenza per il periodo dell'immacolata (tra l' 8 ed il 12 dicembre): sul nord Europa si dovrebbe instaurare una vasta e robusta alta pressione che arriverà fin sul mare di Norvegia ed oltre e così lungo il suo bordo orientale si dovrebbe sganciare un blocco di aria gelida dalla regione sarmatica (nord della Russia), aria davvero fredda e pesante che, pilotate dalle correnti di nordest, dovrebbe arrivare sulla nostra penisola passando dai balcani.

Queste previsioni che, data la considerevole distanza temporale, attendono conferme nei prossimi giorni, ci porterebbero il freddo gelido e, soprattutto sulle regioni adriatiche, la possibilità di precipitazioni nevose anche lungo i litorali, per la gioia dei numerosi amanti della "dama bianca".
Vedremo amici sbloggati cosa accadrà, per il momento va evidenziato, la notevole dinamicità meteorologica, che sta portando parecchia pioggia sulla nostra penisola e lo fara anche nei prossimi giorni.

mercoledì 19 novembre 2008

MARE NOSTRUM

É da domenica che mi è venuta la voglia di scrivere questo post..... qualcuno di voi ha visto Report?
http://www.report.rai.it/R2_HPprogramma/0,,243,00.html – Mi è sparita la voglia di mangiare il pesce.... anche se mi piace moltissimo, crudo o cucinato, di qualsiasi tipo o regione...Ovviamente anche se sono bolzanina, non sono del tutto stupida, sono a conoscenza delle balle che ci propinano regolarmente sul pesce fresco e sulla sua bontà dal punto di vista nutrizionale, dimenticandosi spesso di rilevarne la tossicità e la provenienza spesso dubbia.
Ma l'altra sera mi sono davvero arrabbiata: possibile che ci siamo mangiati tutti quei soldi della comunità europea e continuiamo a distruggere le nostre coste per catturare qualche pesce in più? Possibile che per continuare a mangiare i nostri bei pesciolini stiamo facendo lo stesso alle coste africane? Possibile che la nostra ingordigia non abbia freno? E i pescatori sono davvero così in crisi? E così ignoranti? Da dove si può partire per ricostruire una sana cultura del mare?

sabato 15 novembre 2008

Meteo lungo termine, arriva il freddo!!!

Si amici del blog, la sensazione che in pentola c'era qualche novità per gli amanti del brivido freddo ha trovato conferma nei modelli per il lungo termine. L'anticiclone delle Azzorre nel corso del prossimo fine settimana (22/23 novembre) si porterà su latidudini elevate nel nord atlantico fin verso l'Islanda e la Groenlandia, e questo favorirà la discesa di aria molto fredda di origine artica fin nel cuore dell'Europa, Italia compresa, con due impulsi perturbativi principali, uno proprio nel Week end citato, ed un'altro più gelido intorno al 27 novembre. Azzardarci sugli sviluppi di eventuali precipitazioni nevose è sinceramente poco serio data la distanza temporale, ma di certo assisteremo ad un sensibile calo termico.

Allora amici del freddo, appuntamento tra una settimana circa, quando inizieranno le incursioni fredde meridiane con l'arrivo di masse d'aria di origine polare, che caratterizzeranno la fine di un novembre 2008, iniziato con un clima quasi estivo e che probabilmente ci costringerà per la fine dei suoi giorni ad indossare sciarpe e cappotti.

venerdì 14 novembre 2008

MAMMA AFRICA

...colpisce il bersaglio, perchè quando è musica vera e sincera, quando è parte di te, della tua anima e delle tue radici, valica monti, attraversa oceani, non conosce ostacoli, abbatte segregazioni o censure.
A volte bastano semplici note messe insieme in una bella baia Brasileira, che MAMMA AFRICA le fa sue, perchè Lei è la musa ispiratrice, Lei è Mamma Africa appunto, ed ascoltare è joia, è alegria, è beleza.

giovedì 13 novembre 2008

Miriam MAkeba sempre nel cuore


Miriam Makeba, più comunemente chiamata Mamma Africa è morta qualche giorno fa proprio in Italia, dopo la fine di un concerto di solidarietà a Roberto Saviano.
Il Sud-Africa ha proclamato un lutto nazionale,
il mondo le ha dedicato special televisivi, radiofonici e quant’altro,
in Italia, paese che tra l’altro lei amava in senso assoluto solo una velina su alcuni TG.
A tutti voi che leggete consiglio di procurarvi un suo cd, è musica cantata con il cuore e solo con il cuore, diversamente da quando stanno promuovendo oggi in Italia, che pur di promuovere ........
Sul TG in prima serata, (anche prima delle morti sul lavoro) la notizia è:
è cassiera in un supermercato,
nel suo disco hanno collaborato…….
Mamma Africa non ha avuto bisogno di questi mezzucci, quando la musica arriva dal cuore e non dalla mente .....prima o poi .......colpisce il bersaglio!!!!!

lunedì 10 novembre 2008

Facebook e il paese delle teste vecchie

Facebook. Iniziare un post su questa "nuova" piattaforma non è facile.
Inizierei dal mio punto di vista, non potrei fare altrimenti.
Mi registrai a Facebook (ora FB) molto tempo fa e scoprii di essere in una terra sconosciuta, complicata, desolata (In italia) e in inglese.
Come tutti i social network, le potenzialità e l'utilizzo di FB hanno avuto senso quando si è "popolato" di persone.
E' stato tradotto in italiano, ed è bastato la critica spietata e incompetente della stampa nostrana per far si che il fenomeno esplodesse in Italia.
Della serie: i giornali ne parlano male quindi il prodotto è buono.
Ed è cosi.
Ne parlano male, ovviamente poichè porta la gente a ragionare, un articolo preso da
qualche giornale può essere discusso facilmente, si possono organizzare gruppi d'interesse pubblico o privato, si possono organizzare eventi, si può fare di tutto.
Quando FB permetterà le conversazioni audio/video allora ne vedremo delle belle.
I nostri grandi pensatori che prestano i loro emeriti studi di sociologia , parlano di FB come un
mezzo per combattere la solitudine, circondati da amicizie virtuali che parlano di tutto e di niente.
Non sanno che come ogni cosa nata esistente in Internet, dipende da come lo si usa.
E non è vero che FB uccide il blog, sono due cose completamente diverse.
In FB ti leggono solo i tuoi amici, nel blog qualsiasi persona ti può leggere.
Questo post non avrebbe senso in FB. In FB un post del genere verrebbe letto solo da amici e avrebbe un altro senso. Anzi...meglio...questo blog cosi privo di commenti "esterni" potrebbe essere utilizzato meglio in FB...e chi conosce FB può capire il perchè!


In Internet c'è di tutto, come ben si sà. Tutto sta nell'utilizzo che le persone ne fanno.
Gli eventi REALI sono organizzati in FB, pubblicità e quasi ottimale organizzazione a zero lire.
Mi dispiace che alcuni sbloggati hanno timore di questa piattaforma, mi dispiace ascoltare qualcuno che sostiene che la cosa non interessa (poichè non la conosce), mi dispiace ascoltare qualcuno che dice di non avere tempo. Il tempo cosi tiranno che quando se ne ha a disposizione lo si passa a leggere i giornalacci; mentre il mondo va avanti, il mondo di alcuni si ferma, in coma farmacologico imposto dai media nostrani.

venerdì 7 novembre 2008

DUE GIORNI DI PIOGGIA DOLCE E BATTENTE.... E DUE GIORNI DI SOLE E GENTE





Ecco, come promesso, il resoconto della mia settimanella a lucca, al salone dei comics e dei games.

Almeno 130.000 biglietti venduti per una città che fa fatica a reggere l'orda barbarica ma che sa ospitare con un secco, aperto e beffardo sorriso. Una pioggia insistente, dolce (a questo proposito, possibile, epursimuove, che la pioggia qui sulla costa sia più aspra e carica di salsedine?), la gente del posto in bicicletta a qualsiasi ora della notte, affaccendata e per nulla dedita alle chiacchiere. Si dice che il lucchese sia molto più avaro del genovese, immagino di si, ma lo fa con una tale leggerezza...
Lucca, interamente circondata da mura, con la famosa piazza dell'anfiteatro, le 100 chiese all'interno della città vecchia, l'Ilaria del carretto e il Volto Santo....Un gioiello di città d'arte, verdissima e circondata da pacate case e villette cinquecentesche dove lo sguardo si posa con meraviglia e lascia partire l'immaginazione. Caratteristica che salta agli occhi è la cura, costante e non invasiva, che il lucchese ha del territorio. Il cemento è solo sulle strade esterne, i marciapiedi sono di ciottolini, il porfido vecchio non viene sostituito completamente ma aggiustato, le locande (divine, anche 'sto giro ho preso un paio di chili) hanno l'arredo originale, le insegne, le serrande di legno....Sei in una città dove è palpabile l'amore e la cura dei suoi abitanti, il senso di appartenenza ad una comunità.

Io ho lavorato 20 ore al giorno, affrontato problemi logistici, sopportato fallimenti di iniziative a cui tenevo, parlato, conosciuto, (per due volte mi hanno sbattuto in cene di lavoro dove non conoscevo nessuno, per fortuna il vino era buono) rassicurato disegnatori preoccupati per la crisi o in preda a devastazioni artistiche e intrigato editori. Ma è stato esaltante, vivere il dietro le quinte un evento simile, dare del tu a editori importanti d'oltralpe e a mostri sacri del cinema in decadenza....

giovedì 6 novembre 2008

Meteo, novità a metà novembre

Si amici sbloggat,i da ieri osservo le mappe meteo del geopotenziale a 500 hpa che mostrano (più o meno tutti) interessanti novità per metà novembre; in pratica una nuova ondulazione meridiana con l'innesco di una formazione depressionaria sulla nostra penisola, in termini pratici nuova fase di maltempo.
Ma lo scenario che mostrano i modelli europei del ECMWF e del GEM sono, seppur simili al'americano GFS, una situazione di chiaro stampo invernale, con un bassa pressione sull'area jonica alimentata dall'alta pressione russa di matrice termica(aria fredda); in soldoni maltempo al sud e centrali adriatiche(fin'ora rimaste fuori dal maltempo) con temperatura in forte diminuzione.

Vedremo amici del blog quale dei modelli prevarrà, la distanza temporale impone prudenza, ma per gli amanti del brivido freddo, si può iniziare a sperare in qualche significativo cambiamento.

mercoledì 5 novembre 2008

Il coraggio e la speranza al posto della paura!!!

Yes we can. Ancora una volta gli States, nei momenti difficili della loro storia, tirano fuori il coraggio e la speranza, mettendo da parte la paura; 40 anni dopo che un'altro afroamericano disse I have a dream, si porta a termine un disegno che molti ritenevano un' utopia. Ho un'età abbastanza "matura per capire l'importanza storica di un afroamericano nella White House, sono cresciuto ascoltando frasi del genere "nel mondo certe cose cambieranno solo quando vedremo un presidente nero a capo degli USA".
Bene, il 4 novembre 2008, sarà una data che ricorderemo a lungo. Nelle passate ultime due elezioni gli americani votarono con la paura addosso, si chiusero a riccio e la paura condizionò l'opinione pubblica americana (una macchina poderosa), facendola accettare scelte estreme che poi si rivelarono disastrose.
Ora, dopo tanto penare, tra guerre sparse per il globo e con l'economia in grave difficoltà, i disprezzati yankee, gli odiati gringos cambiano aria, spalancano la finestra e fanno entrare aria fresca, dando una lezione di vera democrazia alla vecchia Europa, ai cugini latinoamericani ed al mondo intero.

Vedo tanti miei connazionali gioire per questa elezione, probabilmente dopo 8 anni di presidenza Bush (uno dei presidenti in assoluto mano amati dagli americani) c'è da rallegrarsi per il cambiamento, ma a me francamente viene spontaneo fare dei paragoni e mi deprimo immediatamente. Loro hanno un quarantenne con una storia pulita alle spalle (di lui sanno vita morte e miracoli) che parla al cuore delle folle, noi un settantenne circondato da altri settantenni (anche oltre), con vite politiche eterne spese tra conflitti d'interesse, trasformismi, problemi legali, clientelismi etc., e che al massimo parlano alle nostre tasche (forse più alle loro).
E' inutile, qualcosa nel nostro paese non funziona (parecchie cose), dal dopoguerra abbiamo avuto una forza politica che ci ha governato ininterrottamente per 50 anni senza avere un'alternanza (altro che aria fresca), poi una serie di governi, pieni di inciuci, conflitti di interessi, leggi porcate, governi ballerini e chi più ne ha più ne metta!!!
Eh si, il sogno italiano non appartiene all'uomo comune, se uno oggi nasce figlio di un metalmeccanico ha solo da sperare di non essere figlio di un precario, e se poi crescendo ha un sogno, questi dopo anni di patimenti, lo vende il primo politico per una promessa che altro non è che una condanna.

Amici del blog, oggi comunque per chi come me conserva sempre la speranza per il futuro, è un bel giorno, anche se dovrà passare molto tempo per vedere uomini e donne di 40 anni dirigere il nostro paese, per vedere giovani competenti occupare posti di potere nelle società italiane, negli enti pubblici e/o privati, al posto delle mummie attuali inchiodate alle poltrone del potere, dentro stanze dove si respira un aria fetida, sò che tutto questo un giorno anche da noi cambierà.

lunedì 3 novembre 2008

AAA Graziana cercasi

Sei, sei, Graziana dove seiiiiiiii!!!!!
Ci mancano i tuoi post!!!!!!!!!
Dai su, trova un minutino e deliziaci con uno dei tuoi post!!!!!
Con tutto questa confusione che stà girando intorno alla scuola adesso!!!!!
Una domanda mi sorge spontanea, e siccome tu puoi rispondermi in triplice veste (mamma, educatrice e a suo tempo bambina) credo che sei la persona giusta: Come sono cambiati i bambini in 20 anni che i nostri governi decidono di fare riforme su riforme? I tempi della cultura scolastica sono così veloci?
Certo della tua risposta (sotto forma di post) aspettiamo trepidanti!!!!!

sabato 1 novembre 2008

Rotolando verso sud......

A volte, quando ho un po' di tempo libero, mi metto a curiosare sulla stampa straniera, dal Times al Le figaro passando per il New York Times ed altri ancora, per .... "udire altre campane" ; sinceramente della stampa nazionale diffido da molti anni, per non parlare della televisione, dove in certi TG le notizie sono un dettaglio mentre il condimento della notizia è degno del migliore "avanspettacolo". L'ultima conferma l'ho avuta in occasione degli scontri accaduti (palesemente provocati) a Piazza Navona lo scorso mercoledi 29 durante la manifestazione studentesca, dove decine di telecamere hanno ripreso chiaramente quel che è accaduto (sulla rete ne circolano a decine), eppure si son dette ancora una volta notizie "condite" a proprio gusto e orientamento; del resto anche in Parlamento chi ha riferito i fatti non ha certo brillato per obiettività. Leggendo come il giornale francese Le figarò da risalto e spazio alle manifestazioni studentesche di questi giorni mi ha fatto riflettere come il nostro bel paese rotoli..... Les Italiens dénoncent la réforme scolaire
Sinceramente sono rimasto sorpreso (forse anche qualcun'altro) dalle manifestazioni studentesche, dalle masse che in tutte le città italiane si sono mobilitate; da tempo avevo la forte sensazione che le nostre coscienze erano irrimediabilmente drogate e /o dopate e che nonostante le nefandezze che tutti i giorni sopportiamo, la rassegnazione stile peones mexicani imperasse senza ostacoli (anche in questo blog vedo un certo torpore). Ed invece dai giovani, che tutti giorni critichiamo e condanniamo senza appello, abbiamo avuto una bella lezione di democrazia, ed è naturale che la politica cerchi di "bagnarci il pane", chi per strumentalizzare, chi per dare un colore politico a qualcosa di un tantino più alto......
...... Sfogliando il prestigioso Times sono rimasto sorpreso di vedere un ampio articolo che parlava di investimenti immobiliari in Abruzzo, dove ormai da tempo è iniziato un movimento immobiliare con i sudditi di Sua Maestà The Quenn, che a decine acquistano proprietà da restaurare in tutto l'Abruzzo interno (quello rimasto autentico e non deturpato) vedi link:
Buying property in Italy's Abruzzo region. Per gli inglesi siamo una interessante opportunità a basso costo e questo grazie alla conservazione ( per puro miracolo) delle nostre bellezze naturali, urbanistiche e tradizionali delle nostre zone interne, dove l'emigrazione di massa e l'abbandono hanno evitato scempi come per le zone costiere.
Rotoliamo amici sbloggati, rotoliamo tristemente verso sud....
..... magari un giorno torneremo ad essere una nazione dove se due giovani si innamorano possono almeno sognare!!!!