Il volo è sempre stato per noi un mistero. Non sappiamo farlo da soli ed è per questo che abbiamo inventato gli aerei. Ho preso tantissime volte l'aereo , e ogni volta ho pensato come quella pesante macchina possa volare. Anche quando sto a "terra" guardo gli aerei volare e mi sembrano macchine impossibili. Quando si è dentro l'aereo e si decolla , senti il rumore assordante dei motori e tutto inizia a tremare, poi dopo un pò vedi l'aereo alzarsi, e si prova la sensazione innata di restare sulla terra e anche quel desiderio forte di volare. Una volta fra le nuvole tanti pensieri passano per la testa, vedi metropoli che sono macchioline nel terreno, vedi montagne con la neve che sembrano piatte, vedi l'oceano che non finisce più. Quando sono in volo penso a ciò che accade sotto di me, quando invece sto in terra penso a cosa accade su quei aerei, dove vanno? chi c'è li dentro? perchè stanno viaggiando? Poi inizia l'atterraggio, la terra si avvicina, mi ritrovo in un posto lontano, a volte molto lontano, e quando finalmente sono a terra guardo il cielo e penso: caspita prima stavo lassu!
Invece gli uccelli fanno tutto questo da sempre, volano senza rumore, anzi cantando. Per loro tutto questo è normale. Attraversano gli alberi, le città e gli oceani. Decidono loro se guardare dall'alto o dal basso, e quando guardano dall'alto ci vedono molto piccoli e innocui...a volte
lunedì 22 gennaio 2007
Volare dal basso
Etichetta: *fraNcesco, Considerazioni
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