domenica 11 marzo 2007

MANIPOLATI? SI LO SIAMO... MA LA RETE....

Quando vedo la TV e soprattutto i vari telegiornali, sono preso da dubbi e incertezze sulla veridicità delle notizie, anche perchè basta vedere TG diversi per notare come viene manipolata l'informazione.
E cosi da quando ho la banda larga in casa, vado volentieri sulla rete a consultare cio che da altri paesi si dice sull'Italia o viceversa.
Ed i risultati sono a dir poco "incredibili".

Ad esempio se oggi un italiano o qualunque europeo acquista un giornale e legge le notizie sul viaggio di G.W. Bush in America latina, verrà argomentato in modo esauriente sulla grande mobilitazione di contestazione dei brasiliani a San Paolo con incidenti e feriti, come ad esempio si può vedere se cliccate su: Proteste e feriti contro la reconquista di Bush - Corriere della Sera, e sui rischi che altri incidenti si verifichino nelle prossime tappe sudamericane, dove sono previste imponenti manifestazioni; insomma nel leggere le notizie, si ha le sensazione immediata della diffidenza che ha il popolo sudamericano verso gli USA e viene da pensare che chi semina vento raccoglie tempesta.
Ma in sudamerica i media cosa dicono?
Alcuni giornali non dicono praticamente nulla, anzi elogiano l'accordo Bush - Lula come si può vedere cliccando su: Folha Online - Brasil - Bush e Lula trocam elogios sobre política ..., accordo nato per contrastare il nuovo nemico sudamericano, Ugo Chavez il nuovo Castro, che gli Yankee vedono come il fumo negl'occhi.
Altri ne parlano, ma sicuramente in modo riduttivo, dedicando allìaccoglienza riservata a Bush poche righe e argomentando maggiormente le ragioni della visita di G.W. Bush.
Insomma Bush va in sudamerica, perchè nel pollaio del suo ranch c'è un gallo che comincia a dare fastidio, magari portandosi dietro valige cariche di.... souvenir da offrire gentilmente ai vari politici locali. I sudamericani odiano Bush, lo detestano e lo dicono a gran voce, ma l'informazione guarda altrove.
E allora dopo anni di rassegnazione alla manipolazione, mi sono aggrappato alla rete come una cozza allo scoglio, perchè spero che nonostante gli ostacoli che ci sono per la sua libera e piena fruizione, alla fine riuscirà ad entrare in tutte le case degl'italiani e ... manipolare 5 continenti non è così semplice.
La banda larga è la nuova rivoluzione delle telecomunicazioni, dell'informazione etc., basta guardare ai successi mondiali di chi ci ha investito sopra, ma da queste parti qualcuno ha solo pensato di distribuire decoder gratis per il digitale terrestre e vede la banda larga come l'amico Bush vede Chavez, e non è l'unico ad avere il fumo negl'occhi.
Del resto vivo in un paese miope!!

4 commenti:

fraNcesco ha detto...

Concordo epursimuove...
Il digitale terrestre è per farci restare ignoranti...
p.s.
hai dimenticato di inserire l'etichetta

Fame di fama ha detto...

Caro Epursimuove, chiedendoti se e quanto vere siano le notizie che ci propinano hai colto un tema che mi sta molto a cuore.
Merita più di un commento, quindi aspettati un post in risposta quanto prima.

Carlo lo spoltorese ha detto...

Caro Epursimuove
Che l'informazione fosse il V° potere nessuna ne aveva dubbi!!!!! mi domando però: e se anche la rete iniziasse ad essere "aggiustata" o addirittura censurata come in:
China, Vietnam, Pakistan, ecc. ecc.?

epursimuove ha detto...

Aggiungerei anche Corea del nord,Birmania, diversi paesi africani e altri ancora.
Ma in questi paesi manca la democrazia, e prima acora manca cibo e per molti persino l'acqua.
La comunità internazionale dovrebbe fare pressione ai governi locali per una maggiore democrazia e politiche più eque.
E invece vedo ben poco, tranne in Iraq dove si è voluto "esportare" la democrazia con la guerra, ma credo che in Corea, Pakistan o la temuta Iran, prima di attaccare ci si ripensi due volte, perchè li le pistole fumano davvero!!!