sabato 10 marzo 2007

METEO... SETTIMANA DA HOBBY


Stamani provo a gettarmi in un consiglio meteo per la prossima settimana (speriamo di prenderci).
Le previsioni meteo per la prossima settimana dovrebbero essere generalmente buone, belle giornate da trascorrere all'aria aperta.

Infatti se si esclude lunedì mattina, in cui dovrebbe esserci ancora qualche nuvola e temperatura piuttosto fresca, dal pomeriggio le schiarite saranno sempre piu ampie.
Da martedi fino a sabato il tempo sarà stabile (sabato peggiora al nord) sotto il dominio di un campo di alta pressione ben livellato e strutturato, che garantirà cielo sereno e temperature che andranno lentamente risalendo.

Unica insidia è verso la fine del periodo, la probabilità che possano verificarsi foschie e banchi di nebbia sul litorale e nelle valli interne.
In ogni caso, una buona settimana che consiglio a chi può permetterselo, di trascorrerla dedicandosi ai propri hobby magari all'aperto.

P.S.
E' il caso di approfinarne perchè le ultime previosioni (le incertezze sciolte proprio stamani), danno per la fine della prossima settimana , l'irruzione nel mediterraneo di un fronte freddo proveniente dal nord Europa, che aprirà "la breccia" all'arrivo di nuclei freddi ed instabili, con tempo perturbato e abbassamento della temperatura.
E questo con molta probabilità durera, con delle brevi pause, fino alla fine del mese.



2 commenti:

Carlo lo spoltorese ha detto...

Caro Epursimuove
Com'è strano, hai già dato prova della validità delle tue previsioni meteo, e deduco che siano frutto di alta matematica applicata, ma mi sorge un dubbio:
Da esperto e profondo conoscitore del mare "Dove sono finite le previsioni dei nostri padri e nonni?
Dovo sono finiti i vecchi almanacchi "Barbanera" o "La tromba" di comprovata affidabilità?

epursimuove ha detto...

Mio padre nelle previsioni locali a breve termine è imbattibile.
Se c'è una nuvoletta sul corno grande Lui sa cosa accade, se c'è garbino sa dove il mare è quasi calmo e dove a qualche miglio ci sono 40 nodi e altro ancora.
Sui vecchi almanacchi ci sono i detti, frutto della memoria storica e di tradizioni popolari, con delle verità ma anche tante panzanate.