martedì 8 maggio 2007

LA CICALA E LA FORMICA


Era d'inverno, e le formiche stavano asciugando il loro grano, che si era bagnato. Ed ecco che una cicala affamata andò a
chiedere loro del cibo. Ma le risposero le formiche: "Perché durante l'estate non hai fatto anche tu provviste?"
Rispose la cicala: "Non ne avevo tempo, ma cantavo armoniosamente".
E quelle, ridendole in faccia, le dissero: "Beh, se nel tempo estivo cantavi, d'inverno balla".

Il post dell'amico Carlo mi fatto tornare indietro negli anni, quando frequentavo le medie; di quei tempi una cosa che ricordo nella vita quotidiana di tutti era "la parsimonia" di noi ragazzi, ma soprattutto dei nostri genitori, gente concreta che pensando al futuro (nostro), spendevano con oculatezza e mettevano sempre qualcosa da parte perchè dicevano, "non si sa mai". Ed eravamo famosi in tutto il mondo come popolo di risparmiatori, e chi ci conosceva da vicino capiva che eravamo gente tosta, operosa.

Sono passati 30 anni e cosa ci è mai capitato; la mia città ha più banche e finanziarie che forni e pizzerie e guardandomi attorno la parsimonia è una malattia quasi debellata, mentre si fanno prestiti per tutto, dalla palestra alla vacanza, dall'ombrellone in prima fila ad una settimana in beauty farm.

Italiani, ora stiamo tutti meglio si, ma pieni fino al collo di cambiali!!!

6 commenti:

Fame di fama ha detto...

E' una cosa che stiamo notando (tristemente) in molti.
Il problema è che siamo solo noi a sbigottirci, noi che siamo cresciuti con il terrore dei debiti.
La cosa che più rattrista è la rassegnazione della gente a questo nuovo sistema che prevede l'indebitamento sistematico...

Carlo lo spoltorese ha detto...

"Lu Carusill" (il simpatico maialino salvadanaio.
Purtroppo non è più sui comodini di molti bimbi!!!!!
La giornata del risparmio nelle scuole era sempre presente (così come la festa degli alberi), ora non più.
Per invertire la rotta bisognerebbe ripartire proprio dalle scuole dell'infanzia ed elemtari.
Personalmente è una guerra che sto combattendo e vi dico che il personale docente che opera nelle scuole della mia città ha recepito l'idea.

epursimuove ha detto...

Temo che abbiamo adottato il modello consumistico americano (forse ci è stato imposto);
però mentre su alcuni aspetti come quello culinario siamo duri a morire (il Fast food qui va bene solo per i bimbi) su altri ci siamo tuffati dentro senza perdere un istante.
Ci siamo illusi che il consumismo sia un male necessario del progresso e del miglioramento della vita sociale, per poi capire dopo molti anni i danni che stiamo subendo da questo consumismo sfrenato, che ha aperto la strada alla nuova realta della globalizzazione, che a me da italiano, puzza di "sola" e non solo per noi.

Carlo lo spoltorese ha detto...

Epursimuove

Mi fai riflettere anche sul "food" come hai scritto stanno iniziando proprio dai bambini!!!!!

Graziana ha detto...

Secondo il mio modesto punto di vista anche l' aabitudine alla spesa al centro commerciale con i suoi specchietti per le allodole, in realtà ha dato una bella spinta al consumismo, agli acquisti non necessari. Penso ad un prossimo post sulla questione...

buona giornata

epursimuove ha detto...

Un ultima riflessione...
...fino a pochi anni fa eravamo noi a indebitarci, adesso vanno di moda i mutui da 30 anni, o il compra ora e inizi a pagare fra 2 anni.

Come a dire, voi fate quello che vi pare poi qualcuno pagherà.