sabato 30 giugno 2007

Coppa America, Alinghi ad un passo dalla vittoria


Com'era nelle previsioni un'altra bellissima regata, emozionante, combattuta, equilibrata ed incerta sino alla fine.
Alla partenza non troppo accesa (il rischio di una penalità a questo punto della finale intimorisce i timonieri) è pareggio, poi una prima bolina equilibrata ma nei pressi della boa un'ottima strategia dei kiwi consente loro di passare avanti con 14 secondi di vantaggio.

La poppa è molto combattuta con attacchi e separazioni, Alinghi naviga alto e potente, ma i kiwi riescono a difendersi molto bene ed al cancello di poppa conservano 11 secondi di vantaggio.

Poi nella seconda bolina si verifica una separazione che riapre la regata; New Zealand sceglie la sinistra mentre Alinghi va a desta e il vento da loro una mano, recupera lo svantaggio e poi una serie di virate al fil di lana e, nei pressi della boa, avviene il sorpasso con 16 secondi di vantaggio per Alinghi.

Poi nell'ultima e decisiva poppa, New Zealand sfodera tutto il suo potenziale con un duello di strambate e attacchi alla barca svizzera e riesce ad avvicinarsi nuovamente all'avversario, la tensione è altissima ma oggi Alinghi non concede nulla, l'equipaggio dimostra tutto il suo valore e la sua esperienza vincendo una regata sofferta ma meritata.

Appuntamento a domani amici sbloggati, per la settima regata, che potrebbe anche essere l'ultima; certo è che New Zealand si' è rivelato un' avversario all'altezza e di sicuro non mollerà sino alla fine.
Anche oggi la regata si è decisa con un piccolo salto di vento nella seconda bolina a dimostrazione dell'equilibrio dei due team in regata per la gioia di noi innamorati di questo sport.

1 commento:

Fame di fama ha detto...

A questo punto un dubbio m'assale.
I critici hanno crocefisso Torben Grael e un po' tutta la gestione tattica di Luna Rossa rea, a loro parere, di aver commesso l'errore in cui nemmeno un dilettante incapperebbe: non aver "coperto" l'avversario quando gli stavano davanti.
Tutti a dire che invece bisognava imparare dai Kiwi che regatano con il manuale del match race aperto: quando sei davanti non devi mai consentire la separazione!
Purtroppo ho potuto vedere solo un match di questa finale, ma da quanto leggo mi pare che proprio i neozelandesi si siano macchiati di questo grave errore, avendo subito diversi recuperi (anche a causa di manovre non sempre perfette, a differenza di quanto mostrato in finale di LV Cup...).
Come stanno le cose in realtà?