martedì 3 luglio 2007

Coppa America, vince Alinghi per un secondo


Quante cose da dire su questa regata amici, a mia memoria, la più incredibile della Coppa America. Alinghi difende la Coppa, ed è la terza nazione a farlo dopo USA e New Zealand, il risultato finale assegna loro un secco 5-2, ma la vittoria, come la regata odierna, è stata molto più sofferta di quanto il risultato finale non dica.

La regata di oggi inizia con una partenza quasi perfetta dei Kiwi che, a circa un minuto dal via, hanno la possibilità di fare un ko agli elvetici, ma una sbavatura nel momento decisivo ha concesso una chance di salvezza agli avversari che non hanno certo esitato a prenderla.
Prima bolina equilibrata i kiwi sono avanti per gran parte del lato, ma nei pressi della boa con un buon duello di virate, Alinghi riesce a passare avanti (le sue performance di bolina nei momenti decisivi hanno sempre creato problemi al team kiwi).

Ma la poppa spendidamente condotta dai neozelandesi riapre la regata e, dopo un bellisssimo duello , i kiwi rullano l'avversario e passano davanti al cancello di poppa.
La seconda bolina come di consueto è per gran parte equilibrata, ma dopo metà lato, inizia un duello di virate che evidenza ancora una volta quel qualcosa in più della barca svizzera in queste situazioni; i kiwi vicino alla boa capiscono di essere in una situazione difficile e tentano una manovra rischiosa per guadagnare il lato destro, ma incorrono in una penalità che risulterà decisiva.

L'ultimo lato di poppa inizia con un vantaggio svizzero rassicurante ( soprattutto con la penalità ai kiwi da eseguire), ma questa regata ha ancora molto da dire allo spettacolo; i kiwi, come loro abitudine, non mollano e quando manca poco al traguardo accade l'imprevisto: un salto vistoso del vento a sinistra che cala dai 14 nodi a poco più di 5/6 nodi, e nella concitata manovra per il cambio di vela, Alinghi ha un problema dapprima il tangone e poi con lo spinn che finisce in acqua frenando vistosamente la barca, i kiwi reuperano passano avanti con un vantaggio di oltre 80 metri, ma hanno la penalità da eseguire e a volte anche i campioni sbagliano, poichè i signori della vela eseguono la manovra di penalità ad una distanza dal traguardo che si rivelerà fatale per un solo secondo.

Dunque per un secondo la Coppa resta in Europa, e mentre cala il sipario e si spengono i riflettori sulla città spagnola, in porto vincitori e vinti si abbracciano e si congratulano calorosamente con sincerità, e questa scena dice molto più di fiumi d'inchiostro o di parole su questa bellissima sfida sportiva.
La sfida si chiude amici, e come un bel libro che non vorresti mai terminare, provo un certo dispiacere, perchè questa sfida mi ha davvero appassionato per la sua spettacolarità, ma ce ne saranno delle altre e noi saremo qui a seguirle.

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