venerdì 20 luglio 2007

Meteo lungo termine, al centro sud l'acqua continuerà a mancare.


In questi giorni osservando i vari modelli di previsione a lungo termine, è evidente una lotta meteo tra due giganti, l'alta africana ed il flusso atlantico, che di fatto dividono l'Europa in due zone climatiche ben distinte e con condizioni meteo decisamente differenti.

Ora analizzando le varie ipotesi indicate dai modelli, a parte un parziale rinfrescata al nord con qualche debole piovasco, al centro sud anche per la prossima settimana continuerà imperterrita l'azione afosa dell'alta africana. Poi chiaramente spingendci oltre i 7/10 giorni le variabili aumentano considerevolte e vi sino diverse ipotesi, ma in tutte le varie possibili soluzioni climatiche risulta evidente la mancanza significativa di precipitazioni al centro sud almeno fino alla prima settimana di agosto.
Sia ben chiaro, tutto questo è assolutamente normale in questo periodo, ma non dimentichiamoci che l'inverno passato per il centro sud è stato decisamente avaro di neve sulle montagne e con precipitazioni piovose di molto sotto la norma, e gli addetti al lavoro erano già a conoscenza del rischio siccità per il sud.

Noi comuni mortali non siamo a conoscenza della reale situazioni delle riserve idriche del paese, ma credo che mentre per il nord, come era naturale, l'allarme siccità è rientrato, per il sud, notoriamente secco fino ad autunno inoltrato, la situazione comincia davvero a preoccupare, e già immaggino, richieste di calamità naturali, aumenti spropositati dei prezzi di frutta e verdura, seguiti poi da problemi ben più seri con rubinetti asciutti in molte citta del nostro sud, che probabilmente in questi mesi avranno fatto ben poco per limitare i problemi legati al rischio siccità.

4 commenti:

Carlo lo spoltorese ha detto...

A tal proposito caro epursimuove
in barba a tutti i moelli matematici e metereologici

PROPONGO

Una sana danza della pioggia!!!!!!!
Chiaramente guidata dal nostro fraN da poco rientrato da una delle zone più fredde della nostra Europa!!!!!!!!!!!

fraNcesco ha detto...

Consiglio a epursimuove una descrizione del clima continentale.
Poichè non capisco come mi son trovato in Slovacchia con una temperatura di 40 e passa gradi

Fame di fama ha detto...

I miei commenti (sono tornato anch'io!) li lascio ai miei prossimi post (documentati fotograficamente).

epursimuove ha detto...

Clima continentale: ossia clima di una zona che non risente dell'influenza mitigatrice del mare, per cui ha forti oscillazioni di temperatura tra il giorno e la notte, e forti oscillazioni tra la stagione estiva e quella invernale.

Un esempio tra tanti sono le steppe del Kazakistan e dell'Ucraina dove si può passare dai -40 a gennaio ai + 40 in luglio.
Anche l'interno dei Balcani, con estremi più contenuti, ha notevoli oscillazioni di temperatura stagionali.

Di contro se consideri invece un territorio in pieno oceano (per esempio l'Irlanda) l'inverno non sarà mai troppo rigido cosi come l'estate mai troppo calda e questo perche l'oceano è un naturale radiatore d'inverno e un gradevole condizionatore d'estate.

P.S.
Caro fraN per consolarti se andavi in Inghilterra piogge battenti, alluvioni e temperature massime intorno ai 15/18 gradi.
Meglio i 38 gradi di Bratislava non ti pare?