Previsioni meteo, colpo di scena arriva il freddo e la neve sui monti

Quello che sta capitando in questi ultimi giorni da un punto di vista meteo ha quasi dell'incredibile ed è la dimostrazione, qualora ce ne fosse bisogno, che la meteorologia resta una scienza imperfetta.

Ho seguito con attenzioni i modelli di previsione degli ultimi due tre giorni poichè notavo qualche novità nel nord Europa che meritava attenzione circa la ripresa dell'attività della depressione polare e, dopo le prime ipotesi molto prudenti, arriva la conferma: l'ondulazione che martedi/mercoledì colpirà la nostra penisola e soprattutto i balcani sarà sostenuta direttamente della predetta depressione che convoglierà aria fredda dal nord Europa alle nostre latitudini con un crollo termico di 8/10 gradi.

Ricomparirà la neve sulle alpi intorno ai 1200 metri e tra i 1700/2000 anche sul Gran Sasso e Majella.

Dunque amici sbloggati nella nostra città di Pescara si dovrebbe passare dai 40 e passa gradi di giovedi ai 18 gradi di massima tra martedì e/o mercoledì prossimo; uso il condizionale perchè l'evoluzione è molto dinamica e non è certo se la nostra penisola sarà colpita direttamente dal flusso nordico, certo resta la sensazione che la stagione estiva sia sul punto di collassare definitivamente e cedere il passo all'autunno.

Come sempre vedremo e saremo qui ad aggiornarvi.