Carissimi amici, questo piccolo post è per “ricordarvi” che a Spoltore nella giornata di Pasqua si svolgono due antichissimi appuntamenti il primo si chiama : “lo scuocchie”, un antico gioco di origine contadine che si effettua con uova variopinte, in mattinata, poi verso il mezzogiorno c’è la “Madonna che scappa” una manifestazione molto simile a quella Sulmonese (con Sulmona dividiamo anche il Santo Patrono). Quindi…… (per Graziana) questa non è una tradizione solo Sulmonese!!!!
6 commenti:
Pare che voi spoltoresi siate in realtà nati da una costola di sulmonesi esiliati dalle terre natie e una volta trovata una landa "libera" vi abbiano fondato una colonia..... caro spulturese, me lo confermi????
Stà di fatto che su alcune cartine geografiche d'epoca, Spoltore era presente ma Sulmona no, questo, a volte, fà ca cadere questa teoria comunque ti saprò dire prossimamente!!!!!
Carlo, ti ringrazio per la segnalazione; non sapevo, ahimé, che la "Madonna che scappa" fosse un rito spoltorese, oltre che di Sulmona; né conoscevo i legami storici tar le due località.
Del rito di Sulmona però ha parlato Fame di fame in un post del 10 aprile 2007...non io ;-))
Volevo scherzare un pò con tè. Avevo notato nel sito del tuo "ambito lavorativo" la presenza della Madonna che scappa e da "Campanilista Talebano" ho puntualizzato!!!!!!!!!!!
Hai fatto benissimo perché effettivamente non lo sapevo, cosa abbastanza seria per un' abruzzese ... me pudet ... Mi fa piacere inoltre averti ospite tr le mie pagine ...
Anch' io ho voluto scherzare aspettandomi una replica di Fame di fame, molto vicino a Sulmona ...
La mia replica arriva, anche se in extremis!
Caro Spoltorese, non fare come gli aquilani che hanno la tendenza ad accaparrarsi tutto (Celestino compreso): la madonna che scappa, come San Panfilo, è di Sulmona, nome che pare derivi da Solimo, uno dei compagni d'Enea... e adesso non venirmi a dire che Spoltore è stata fondata prima di Roma!
Buona Pasqua a tutti!
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