venerdì 19 dicembre 2008

La valle dei Mall!!!



La valle dei Mall!!! Questo era il titolo di uno studio di un gruppo di economisti Olandesi ed Inglesi che hanno provato a studiare il fenomeno commerciale che si è abbattuto, si stà abbattendo e si abbatterà (Ikea prossima apertura) nella nostra zona. Adesso però iniziano i guai!!!!!!! Infatti è stata annunciata la chiusura del punto vendita Conforama, ex EmmeZeta, si, proprio quello che aprì per primo tredici anni orsono!!!! Ed i dipendenti? Nessuno problema!!!!!TUTTI A CASA!!!!!!! Che bel regalo di Natale!!!!!!!! La tristezza la vedi e la leggi nei volti di tutti i dipendenti, e, se poi ci parli, la cosa è ancora più triste, esiste una sola risposta " Adesso che faccio a 50 anni?". Cosa dò da mangiare alla famiglia? Come lo pago il mutuo per la casa?

8 commenti:

fraNcesco ha detto...

La risposta è semplice, se il 50nne ha votato bene non ci saranno problemi. Questo è il sistema. Non siamo abituati come i nostri genitori a fare sacrifici ed a inventarci qualcosa per il futuro. L'arte che abbiamo imparato è solo quella di piangerci addosso. Evviva Ikea.

Carlo lo spoltorese ha detto...

fraN, non sono d'accordo!!!! Il 50enne il più delle volte non ha votato perche il sabato e la Domenica fà il secondo o il terzo lavoro, poichè con 1190 euro al mese non riesce a viverci, addirittura è andato a vivere anche in un paesino poichè gli affitti sono più bassi!!!!!
P.S. Ad Ancona IKEA ha chiuso i cancelli!!!!!

fraNcesco ha detto...

In effetti sono stato incompleto nel commentare...abbiamo anche imparato l'arte di giusticare tutto e tutti.

fraNcesco ha detto...

...giustificare...quando "accelero" a scrivere...spesso mi scappano le lettere

Carlo lo spoltorese ha detto...

fraN quando vedi 92 persone che da oggi a domani si ritrovano senza lavoro non penso che si tratti di giustificare qualcosa o qualcuno!!!

fraNcesco ha detto...

Carlo quando vedi una Nazione andare verso il baratro non penso che si tratti di NON giustificare qualcosa o qualcuno!

Fame di fama ha detto...

In che senso ad Ancona Ikea ha chiuso i cancelli? Vuoi dire che chiudono da una parte per aprire in un altro posto?
Comunque non credo che il problema sia Ikea: ricordo che proprio quando aprì il Mall ci furono grandi proteste e polemiche da parte di coloro che vedevano la fine dei negozietti al dettaglio immolati alla grande distribuzione cannibale. Ciò che cambia adesso sono solo le dimensioni, ma la regola è sempre che il pesce grande mangia il pesce piccolo. Il dramma è che in tutte queste operazioni il plancton (cioè il cinquantenne del tuo esempio) scompare nell'indifferenza generale...
Che facciamo? Fermiamo il mondo perché vogliamo scendere oppure tentiamo la strada un po' più impegnativa (ma forse più utile) dei Gruppi d'Acquisto Solidale, del consumo a chilometro zero, etc.?
Il tutto, tradotto, vuol dire acquistare generi alimentari (frutta, verdura, carne, formaggi, latte, ...) direttamente dai produttori e solo prodotti di stagione al fine di spezzare il giogo che la grande distribuzione applica a tutti, produttori e consumatori, attirandoci con la comodità di trovare sempre tutto e subito, cosa che si accorda perfettamente al nuovo stile di vita made in USA che abbiamo importato in pieno che prevede pochissimo tempo libero da dedicare ad un "tour" tra i produttori locali... L'unica possibilità che resta alla maggior parte della gente è scappare nevroticamente in un centro commerciale dove può trovare e comprare compulsivamente.
Bene, mi fermo qui ché il tema mi fa impazzire e uscire dai limiti della ragionevolezza, coem avete avuto modo di constatare...

epursimuove ha detto...

Aggiungo: inevitabile che dopo la strage dei negozietti sotto casa ora cominciano a chiudere gli ipermercati;
Cosa dire Carlo delle migliaia di precari licenziati? Interninali, stagionali, contratti aticipi, migliaia di giovani abruzzesi che si erano illusi di essersi sistemati definitivamente e invece sono già licenziati dalle grosse aziende (SEVEL, DENSO, PILKINGTON etc.) ed a breve molti altri se ne aggiungeranno, senza nessun ammortizzatore sociale.
E delle migliaia di cassaintegrati, che fine faranno dopo le feste?
Ne riparliamo a fine inverno Carlo, quando il quadro della situazione sarà più evidente.
Adesso qualcuno dice che abbiamo una cosa urgentissima da sistemare: la Giustizia.
Vorrei tanto chiedere alle persone sopracitate cosa ne pensano al riguardo!!!!!!!!
Una crisi economica gravissima che sta dilagando in un paese con le istituzioni fatte a pezzi ogni giorno, dove si si riesce a credere più in niente!!
Bene anch'io mi fermo qui credo sia meglio, un saluto a tutti gli amici sbloggati e .....
.... occhio al cielo, durante le feste dovrebbe fioccare sulla nostra città!!!