lunedì 22 marzo 2010

I VALORI DELLA VITA

Valore, di Erri De Luca

Considero valore ogni forma di vita, la neve, la fragola, la mosca.
Considero valore il regno minerale, l'assemblea delle stelle.
Considero valore il vino finche' dura il pasto, un sorriso involontario, la stanchezza di chi non si e' risparmiato, due vecchi che si amano.
Considero valore quello che domani non varra' piu' niente e quello che oggi vale ancora poco.
Considero valore tutte le ferite.
Considero valore risparmiare acqua, riparare un paio di scarpe, tacere in tempo, accorrere a un grido, chiedere permesso prima di sedersi, provare gratitudine senza ricordare di che.
Considero valore sapere in una stanza dov'e' il nord, qual e' il nome del vento che sta asciugando il bucato.
Considero valore il viaggio del vagabondo, la clausura della monaca, la pazienza del condannato, qualunque colpa sia.
Considero valore l'uso del verbo amare e l'ipotesi che esista un creatore.

Molti di questi valori non ho conosciuto.


.... leggere questa poesia mentre nella vita si è sopra un treno in corsa che ti porta lontano; rifletti sui versi, sulle parole pesanti come macigni ....... ed il treno rallenta, rallenta, quasi si ferma.

1 commento:

Graziana ha detto...

Dal mio treno in corsa folle, non mi ero neppure accorta di questo significativo richiamo al senso ... sì ... al senso della nostra vita.

Grazie per aver condiviso questo pensiero.

Approfitto per augurare a tutti una serena Pasqua.