domenica 15 aprile 2007

Senna mi cambiò la vita

Questa mattina ho rivisto la storia di Senna.
Mi ricordo che prima di vedere quel fatale incidente ad Imola, consideravo il Brasile come privo di qualsiasi cosa che mi potesse interessare.
Ricordo l'incidente , l'elicottero sulla pista, la processione dei brasiliani all'ospedale.
Piansi, quando venni a sapere che un aereo brasiliano era venuto di proposito a riprendere il corpo del pilota. Mi innamorai del Brasile, in quell'istante e quando vidi due milioni di persone che lo aspettavano, tre giorni di lutto, il Maracanà con i giocatori in ginocchio, mi convinsi che dentro di me c'era qualcosa di brasiliano.
Imparai la lingua, amai una brasiliana e amo questo popolo e quella terra che mi fanno sentire in fondo nell'anima sempre un bambino.
Grazie Senna, ou melhor... Obrigado Senna.

2 commenti:

Carlo lo spoltorese ha detto...

Ayrton !!!!
Ho avuto la fortuna di conoscerlo, Aveva una grande stima dei miei suoceri, Con mio suocero (giardiniere) parlava sempre di piante e fiori per ore, con mia suocera il rapporto era quasi madre figlio !!!! Voleva sempre che gli cucinasse pasta e fagioli, e ne mangiava in quantità industriale. Era proprio un gran signore, faceva tantissima beneficenza ma NON voleva essere menzionato, se sentiva l'odore di giornalisti girava la macchina e lasciava tutti!!!!!!!!!!
Ancora una volta
"se ne vanno sempre i migliori"

epursimuove ha detto...

Vidi in diretta l'incidente e capii subito che era gravissimo, un triste giorno.
Lui era il migliore, e piloti del calibro di Prost ne sanno qualcosa.
In quel periodo viaggiavo in Brasile e ricordo Benissimo l'amore dei Brasiliani per Senna "uomo" e non solo pilota, ben diverso da altri piloti, tipo Piquet che era detestato. Anche in Italia era amato e se Lucio Dalla scritto una canzone per Lui è perchè ci ha lasciato qualcosa.