mercoledì 25 aprile 2007

Ubuntu e la chiusura delle finestre

Ammetto che sono stato sempre restio ad utilizzare Linux, ho montato ora Ubuntu (Il nome deriva da una antica parola Zulu diffusa in varie parti dell'Africa e che corrisponde indicativamente al concetto di "umanità verso gli altri", a volte tradotto anche "io sono ciò che sono per merito di ciò che siamo tutti". La distribuzione Ubuntu Linux si prefigge l'obiettivo di portare nel mondo del software questo nobile concetto)

Internet nacque con i "codici aperti e liberi".... le finestre di windows dal mio computer presto si chiuderanno...andate su youtube e guardate la differenza, ricercate con google questa parola e capirete meglio. Voglio diventare partecipe di questo progetto, non ho tante competenze...ma.....! L'unica differenza che ho visto con il vostro windows:
a) E' più sicuro b) E' più stabile c) ci sono tanti programmi disponibili d)E' più veloce e) Non necessita di cambiare PC ogni due anni f) E' molto più bello.

I contro? Si, ci sono....non ci si può giocare con giochi spettacolari, installarlo non è semplice, è un ambiente differente da quello che il 90% del mondo conosce...ma questa è politica, economica, non tecnica:
1) Le case che costruiscono "pezzi" per i computer non hanno niente da guadagnare ad "aprirsi a linux" ( Venderebbero di meno poichè il loro "pezzo" andrà bene per tanto tempo.
2) I programmi "particolari" tipo i giochi e qualcos'altro di specifico andrebbero in contrasto con i principi del free.

A voi la scelta.
p.s. ovviamente questo post l'ho fatto in Ubuntu! p.s.2. Ma sto avendo problemi.

6 commenti:

Carlo lo spoltorese ha detto...

fraN

Mamma Africa ancora una volta tende la mano all'intero mondo!!!! Sono contento di sapere che esiste una valida alternativa a Windows.
appena sarai padrone della materia puoi far migrare il mio personal computer.

Fame di fama ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Fame di fama ha detto...

Il concetto di "umanità verso gli altri" non mi sorprende quando si parla del mondo Linux.
E' infatti una delle tante cose che mi spinsero ad abbracciare con entusiasmo il "pinguino" anni fa.

La mia esperienza conferma appieno ciò che ha scritto fraN a proposito di sicurezza, stabilità, prestazioni e possibilità di usare tutte le applicazioni più utili avendo a disposizione macchine non mostruose.

Perché allora non lo uso più da anni?
Semplice: perché da quando ho iniziato a lavorare ho trovato un ambiente Windows-dipendente, scoprendo tristemente che dove ci sono interessi economici la parola "free" è un'eresia.

Da un po' di tempo (troppo tempo...) si sente parlare dell'adozione di Linux da parte della Pubblica Amministrazione e quindi della possibilità che il pinguino possa diffondersi.
Purtroppo, al momento attuale la cosa è lungi dal realizzarsi e Linux è ancora considerato bello e alternativo ma usato solo in ristretti ambiti accademici...

fraNcesco ha detto...

Nel frattempo cercherò di studiarlo bene , e mi adopererò per installarlo e fare un pò di pubblicità

Carlo lo spoltorese ha detto...

Il sistema fà delle bizze!!!!
Che già sia iniziata la vendetta di Windows?

Graziana ha detto...

Fai bene Francesco ...
Mi pare di intuire che il tuo PC lo usi solo tu. Questo è un requisito fondamentale per studiare, e abbracciare sistematicamente "il Pinguino" e con lui tutta la filosofia dell' open source.

Circa la possibilità di usarlo a scuola ... io e alcune colleghe ci abbiamo rinunciato per motivi facilmente intuibili...