Le catene montuose, essendo un naturale ostacolo alla circolazione atmosferica, incidono profondamente sul clima di una determinata zona creando, in specifiche condizioni, un clima radicalmente diverso ( sia in umidita che in temperatura) da un versante all'altro di un massiccio montuoso.
Se prendiamo ad esempio i massicci montuosi dell'Appennino centrale (un rispettabile ostacolo alla circolazione atmosferica)in una giornata in cui spira un vento di gradiente di direzione Sud ovest (libeccio), questo vento ad un certo punto incontrerà l'ostacolo della catena montuosa, trasversale rispetto alla sua direzione.
La massa d'aria nell'impatto con i monti è costretta a salire verticalmente e nel farlo subisce un raffreddamento (raffreddamento adiabatico); inoltre l'aria raffreddandosi perde la sua capacità di contenere vapore acqueo ed ad un certo punto del movimento verticale si raggiungerà la temperatura di saturazione e quindi la formazione di nuvole e poi di precipitazioni.
Questo è l'effetto Stau ed il versante montuoso da esso interessato presenta un clima pessimo con basse temperature e precipitazioni copiose.
La massa d'aria una volta raggiunta la vetta del massiccio, oramai quasi del tutto priva di umidità, precipita verso valle e nel farlo va a comprimere l'aria presente nel fondovalle (fenomeno noto con il nome di compressione adiabatica), e tale fenomeno fa aumentare sensibilmente la temperatura (legge fisica).
Questo è l'effetto fohn e il versante montuoso da esso interessato presenta un clima particolarmente secco e temperature elevate.
Sul versante adriatico degli appennini, quando spira il libeccio, si ha l'effetto fohn e tale vento, dalla Romagna al Molise, è noto con il nome di Garbino, nome la cui origine spiegherò in un prossimo post sui venti tipici del mediterraneo.
giovedì 5 luglio 2007
Appunti disordinati di meteorologia, l'effetto Fohn e l'effetto Stau
Etichetta: *epursimuove, Meteorologia
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1 commento:
E' bello scoprire (o in alcuni casi riscoprire) fenomeni meteorologici che finora avevamo tutt'al più studiato sui banchi di scuola.
Con la tua appassionata e precisa presentazione anche argomenti ostici e tradizionalmente poco accattivanti diventano interessantissimi!
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