...sono i figli e le figlie della vita.
Attraverso di voi giungono, ma non da voi.
Voi li generate, ma non vi appartengono.
Affidategli tutto il vostro amore
ma non i vostri pensieri.
Potete custodire i loro corpi, ma non le loro anime.
Esse abitano la casa del domani
che non vi sarà concesso di visionare neppure in sogno.
Potete tentare di essere simili a loro,
ma non farli simili a voi.
La vita è una strada che sempre procede in avanti
e mai si ferma sul passato.
Voi siete gli archi da cui i figli,
sono stati lanciati come frecce vive...
Kahlil Gibran da "Il Profeta"
La citazionee scaturisce dai commenti al post "Cuore di mamma"
mercoledì 4 luglio 2007
I figli
Etichetta: * Graziana, Poesia
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2 commenti:
Perdona la mia ignoranza ma non conosco l'autore, neanche il testo, e ne sono incuriosito.
Come genitore ogni parola è da riflettere...belle parole
Il testo si è diffuso tra gli educatori per professione, soprattutto negli anni 70. il mio primo e direi unico vero formatore, Alfonso C.,(non è più tra noi) ce lo propose in uno degli incontri in vista dell' esame di concorso ...
http://it.wikipedia.org/wiki/Kahlil_Gibran
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