sabato 29 dicembre 2007

Anno 2008: ancora più vicini al 2010.

Il tempo va avanti, come sempre è stato da quando è stato inventato.
Siamo alle soglie del 2010, non del 2008.
Vedo che il nostro Paese, è più vicino al 1990... o per essere ottimisti vicino al 2000.
Faremo in tempo a recuperare il tempo perso? Ad andare più veloci del tempo che passa?
Queste problematiche mi sono sorte quando sono tornato a scuola, quando in pratica ho iniziare a tralasciare colpevolmente il blog. Sono anche colpevole di aver cacciato persone che dicevano di non avere tempo per scrivere nel blog. Sono errori che spero di non fare più.
Quest'anno si conclude in maniera tutto sommato positiva, mi sento più sbloggato di prima.
Anche a me è servito tanto il blog, almeno quanto epursimuove.
Questa parola "sbloggato", non ha nessun significato apparente...invece lo ha ed è molto forte, spero che i lettori e gli altri sbloggati sappiano cosa voglio dire.
Il 2008 si preannuncia molto intenso... sarà un periodo difficile per il nostro Paese...sono fermamente convinto che sarà un anno decisivo per il nostro Paese.....se a dicembre 2008 le cose non cambieranno radicalmente, non accadranno mai più....sono talmente convinto di questo che vi posso garantire (e internet serve a non dimenticare) che in caso contrario scriverò il post degli auguri 2009 fuori dai confini patri.
Buon anno, 2008, Italia sbloggata.

Leggetevi cosa scrissi l'anno scorso per il 2007 : qui

Mia involuzione o evoluzione?
Non pensavo alla scuola a quel tempo.

3 commenti:

epursimuove ha detto...

Se il 1992 con tangentopoli segnò la fine della 1° repubblica credo che da un po' di tempo, sia a livello nazionale che locale, stiamo assistendo al canto del cigno di tanti personaggi più o meno noti.
Non so però se questo sia sufficiente ad un vero cambio di rotta, a demolire tutti i privilegi ed i poteri che la casta ha saputo accentrare intorno a se; siamo il paese dei voltagabbana, dei riciclati, non abbiamo più una coscienza collettiva capace di indignarsi e reagire, ne ne ha una la classe dirigente che ci guida.
Ripensando alla mia vita degli ultimi anni, ai sacrifici fatti, ho la sensazione netta di aver camminato come una pallina in un piano inclinato, pensi di andare avanti ma contemporaneamente scendi sempre più in basso e credo di essere in buona compagnia.
Chi ha inclinato il piano....e soprattutto chi è rimasto in cima al piano o addirittura ha risalito il piano fino alla cima, magari godendo nel vedere tanta gente rotolare giù....
Spero che tu abbia ragione fraN, io mi accontenterei di poche cose.... ...magari la sera quando accendo la TV vedere un buon film, un valido programma etc., e non dover vedere quotidianamente le brutte facce dei soliti politici che, anzichè legiferare ed amministrare nei luoghi della politica, occupano a tempo pieno la TV ed entrano senza essere invitati a casa mia.

fraNcesco ha detto...

Ti accontenti di poco epursimuove,
io ho sky e non mi accontento dei documentari.

epursimuove ha detto...

Ho citato un esempio, uno fra decine e decine di cose che non mi piacciono nel mio paese ma, se ci rifletti un attimo, quell'esempio è pieno di risvolti politici e "pratici" nella nostra vita; non a caso il prossimo V-day sarà dedicato ai media ormai ridotti davvero male.
Basti pensare che l'ordine dei giornalisti esiste solo in questo strano paese, si anche loro una casta....