domenica 17 febbraio 2008

L'ONESTA'

Ogni giorno mi capita un po' ovunque di assistere a "spettacoli" poco gratificanti; al lavoro ti capita di incontrare persone che mostrano un interesse, un'attenzione verso di te solo perchè hanno qualcosa da chiederti, in televisione senti politici riempirsi la bocca di demagogie e populismo, per strada o perfino a casa tua incontri persone che hanno fatto corsi di formazione per imparare a fregarti e mollarti un prodotto che a te non serve proprio.
Cose di questo tipo ci sono dovunque in qualsiasi settore, ed essere corretti equivale ad essere un pesce fuor d'acqua, un diverso. Un quadro triste, malinconico risultato di una lunga campagna che da decenni impera nella nostra società.
Poi quasi per miracolo un giorno ti capita di vedere, di assistere ad un gesto di onestà, di correttezza leale in rispetto della proprietà altrui, dei diritti altrui.
L'onesta vera e sincera quando, ormai molto raramente, la incontro quasi mi commuove, un gesto sulla via dell'estinzione nelle nostre esistenze piene di finzione.

4 commenti:

Graziana ha detto...

Io credo nella forza del singolo.

E anche tu dimostri la stessa cosa quando dici che constatare lealtà correttezza e onestà ti sembra un miracolo e ti commuove.

E' difficile andare controcorrente e vivere da diversi e disadattati, ma non fa nulla; ne vale la pene e c' è da andarne fieri. Non ci teniamo ad apprendere certe abilità...

Anonimo ha detto...

Solo l'unione e la sussequenza delle gocce riesce a bucare una pietra. Sono sicuro che se noi siamo i primi a rispettare l'onestà faremo parte della sequenza delle gocce.

Carlo lo spoltorese ha detto...

Mi associo a Graziana. E' solo una sequenza di gocce d'acqua nel tempo che riescono a forare una pietra!!! E ogni giorno cerco di essere una goccia. E' difficile non lo nego ma.....almeno l'intenzione c'è la metto.!!!

Graziana ha detto...

Vedete... Siamo un piccolo esercito silenzioso e contagioso. Non siamo soli apensarla così. Grazie anonimo del tuo intervento!