Amici del blog, da ormai oltre un mese il mediterraneo è una specie di magnete che continua ad attrarre perturbazioni, innescando depressioni con intense fasi di maltempo. Quest'ultima ha provocato ingenti danni in alcune zone del nostro paese, e francamente sentir dire da qualche sindaco che le previsioni non parlavano di questo è veramente troppo!!! Certo, nessuno può prevedere le quantità di precipitazioni in una determinata zona con precisione assoluta, ma questa volta gli ingredienti c'erano tutti e l'allarme era stato lanciato ma, come spesso accade, è rimasto inascoltato.
Ora c'è una breve pausa, con un certo miglioramento di 24/36 ore, dove il tempo non sarà proprio bello ma le condizioni miglioreranno; purtroppo già da domenica al nord tornerà il maltempo, con fasi di nuovo fortemente perturbate e questa volta a preoccupare sarà il manto nevoso delle alpi, dove già ci sono accumuli notevoli, e sono previste nuove intense nevicate (previsti accumuli nevosi quasi da record), che aumenteranno notevolmente il rischio di slavine e valanghe.
Per il lungo termine c'è da segnalare un aspetto: finalmete è iniziato il raffreddamento delle sterminate pianure russe e si sta formando una potente alta pressione che, come sempre, fungerà da congelatore naturale della nostra Europa e, se il dinamismo meteo che abbiamo avuto fin'ora continuerà anche in futuro, alla prima occasione avremo fredde sorprese.
Un saluto ed alle prossime, e se qualcuno andrà a sciare sulle alpi, di neve ne troverà tanta forse troppa, per cui attrezzatevi ed evitate i fuori pista, che ques'anno saranno particolarmente pericolosi.
Ora c'è una breve pausa, con un certo miglioramento di 24/36 ore, dove il tempo non sarà proprio bello ma le condizioni miglioreranno; purtroppo già da domenica al nord tornerà il maltempo, con fasi di nuovo fortemente perturbate e questa volta a preoccupare sarà il manto nevoso delle alpi, dove già ci sono accumuli notevoli, e sono previste nuove intense nevicate (previsti accumuli nevosi quasi da record), che aumenteranno notevolmente il rischio di slavine e valanghe.
Per il lungo termine c'è da segnalare un aspetto: finalmete è iniziato il raffreddamento delle sterminate pianure russe e si sta formando una potente alta pressione che, come sempre, fungerà da congelatore naturale della nostra Europa e, se il dinamismo meteo che abbiamo avuto fin'ora continuerà anche in futuro, alla prima occasione avremo fredde sorprese.
Un saluto ed alle prossime, e se qualcuno andrà a sciare sulle alpi, di neve ne troverà tanta forse troppa, per cui attrezzatevi ed evitate i fuori pista, che ques'anno saranno particolarmente pericolosi.
3 commenti:
Se un po' di quella neve alpina si spostasse da noi...
Un Natale con la neve è tutta un'altra cosa!
magari arrivasse la neve a natale,dato ke a policoro(mt) nn si vede spesso la neve,siamo a 25 slm.ciao a tutti
Il natale con la neve, anche a me piacerebbe molto. Ne ricordo un paio, con la neve al ginocchio e un silenzio incredibile, un senso di leggerezza e di felicità che si stampano in modo indelebile dentro. Ma quando sento che al nord il sole si affaccia solo per qualche ora e non scalda, e poi la neve allungata dalla pioggia, e il ghiaccio, e quel freddo che ti obbliga a restare sempre in spazi chiusi...mah, mi accontento di un mare splendido, che si riprende dall'ingerenza umana, un vento sbarazzino e sorprendente e queste giornate di sole caldo che ti spiazzano tanto sono inaspettate e belle.
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