Eh si, oggi ho fatto l'abbonamento mensile al bus! Evviva.
Sono arrivato in centro alle 17:35 , senza problemi di parcheggio e senza nessuna preoccupazione. Ho incontrato un'amica che non rivedevo da tempo e ci siamo fatti una chiacchiera davanti a due bei aperitivi. Dico ciò, perchè normalmente il centro per me è tabù, impossibile da raggiungere normalmente se non a piedi.
Il mio titolo ha due sensi....proprio vero che in autobus c'è una babilonia di persone diverse...mancano proprio le persone in "età di auto"...preoccupante. In autobus, leggo, scrivo e ascolto musica...ecco l'altro senso del titolo...in autobus, o durante l'attesa del passaggio, se non ho voglia di parlare con nessuno...ascolto musica house. Ottima musica per iniziare e continuare "pompati" la giornata.
p.s.
La musica house l'ascolto anche quando preparo qualche ricetta culinaria particolare...e vi confesso che mi entusiasmo!
mercoledì 11 aprile 2007
Babylon by my bus
Etichetta: *fraNcesco, Considerazioni
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12 commenti:
Mi chiedo: arrivo alle 17,35 ma la partenza a che ora?
Visto l'arrivo imminente della bella stagione, l'idea di diventare un centauro, un biker con borchie, tatuaggi, rayban e un "mizzone" tra i denti.... mica male. Magari anche la nostra maglietta da sbloggati sotto il giubbotto di pelle nera....
Scherzo fraN, per sorridere alla disavvenrura che ti è capitata.
Comunque pensandoci, oltre 20 anni fa un centauro lo eri, ricordo un cagiva 125, il gargano... bei tempi.
P.S.
Domani ti chiamo alle 19.00 per accordarci.
hai commentato ma la stellina perchè non la mettete!!!!!
del gargano mi ricordo la notte pienissima di stelle a Rodi Garganico, e in spiaggia io in completa tenuta nera con 40 gradi, ho ancora la foto con i miei capelli ricci...oddio..meno male erano altri tempi!...ehehe!
Caro FraNcesco
Bob Marley scriveva canzoni a sfondo religioso (Es. No Woman no Cry è dedicato alla Madonna, Exodus è dedicato al passaggio degli ebrei nel mar Rosso, Babylon by bus al passo biblico dove si parlava di Babele) quindi mi piace molto l'accostamento alla babilonia di persone che si incontrano sul bus, MA..........
Sull'house music NO e poi NO.
1)Non ha fondamenti musicali,
2)Per farla non sono necessari strumenti musicali ma solo computer,
3)I testi, quando ci sono, non dicono assolutamente nulla.
4)Il ritmo costante e martellante standardizza l'ascolto, tutti i brani NON hanno un andamento sinusoidale con dei piani, forti fortissmi.
Per concludere ad un giovanissimo consiglerei di ascoltare Hip Hop, Rap, Reggae,etno music e tutto il resto ad eccezione dell' house.
Note:
1)Epursimuove mi darà del musicista Talebano ma in questo caso spero che sia d'accordo con mè
2)Per fortuna quel tipo di musica è in fase calante e nel giro di 2 anni scomparirà, eccezion fatta per alcuni nostalgici come forse il nostro fraN.
I suoni che danno emozioni è musica.
1) Non ha fondamenti musicali? Non importa
2) Scriviamo con il computer, perchè la musica no?
3) I testi non mi interessano.
4) Sinusoidali o no, l'house mi piace, mi emoziona, mi fa "muovere" , per me è musica!La musica non è quello che dici tu, caro Carlo, l'oceano è musicale come hai scritto, e non è suonato da uno strumento musicale, non ha imparato in conservatorio,non ci sono testi, e il ritmo è costante! Ti piace l'oceano House!
fraN
Non mi sono spiegato,
Le case hanno bisogno di fondamenta,
le piante hanno bisogno di radici, gli uomini hanno bisogno di radici,fondamenta, tradizioni.
La musica ha bisogno di tutto questo!!!
Di qualsiasi genere musicale si stia parlando!!!!!
Ti faccio alcuni esempi di musica a noi vicina :
-Il Rap nasce nei bassifondi (bianchi e neri) americani della costa oceanica i testi sono violenti, tutti volti a manifestare il disagio e sono dettati da un malessere "purtroppo ben radicato.
-Il Rap poi divenuto hip hop nasce nei bassifondi (questa volta solo neri) americani della costa Pacifica ,i testi sono violenti, tutti volti a manifestare il disagio della popolazione nera,e sono dettati da un malessere "purtroppo ben radicato.
Potrei proseguire con altri generi e ti assicuro che le radici, o meglio ancora le fondamenta sono solidissime.
L'house-music o peggio ancora la tekno-music nasce:
Versione 1
nei primi anni 90, alcuni ingegneri-programmatori tedeschi avevano finito di fare un programma chiamato "Band in a box", per provarne l'affidabilità fecero un brano con basso batteria e qualche accenno di synt, il tutto a velocita di 160 bpm (battute per minuto).Il risultato fu masterizzato e messo in commercio.
Versione 2
Le sostanze stupefacenti per i ragazzi cambiano nei primi anni 90, arriva la maledizione dell'ecstasy che, purtroppo,mal si accompagna alla musica dance in voga al momento!!!!! Serviva qualcosa di più "costante e martellante", cosi 2 DJ inglesi
-alzano i tempi di un brano Dance
-equalizzano il brano eliminando le melodie
-La provano in discoteca e la cosa funziona.
Tutto ciò per mè significa non avere delle radici,e, pur condividendo appieno la frase
"I suoni che danno emozioni è musica" io sono alla ricerca anche del sentimento.
P.S. scusate se sono stato lungo e spero di non avervi annoiato.
Cerca anche le emozioni nella musica.
Le emozioni sono importanti.
Personalmente la musica House e quella tekno non è di mio gradimento e dopo un paio di minuti nei quali posso anche ascoltarla, inesorabilmente cambio, perchè di emozioni non ne ricevo.
Sull'accostamento oceano come house, mi sembra un po una forzatura, trovo più adatto oceano come sinfonia.
In ogni caso se fraN riceve emozioni da queste musiche è giusto che le promuova, ma credo anch'io che le nuove generazioni le stiano del tutto abbandonando e la cosa non mi dispiace, perchè la trovo senz'anima a meno che qualcuno dica che un software abbia un'anima.
Il programmatore che crea, si ha un anima, ma solitamente poco musicale e sono convito che se invece ne avesse una vera, nella sua musica, ci metterebbe del suo e non farebbe prevalere un programma alla sua ispirazione.
Anche altre musiche comunemente chiamate commerciali, se di anima hanno solo il denaro e null'altro, dopo un po annoiano perchè sono dei contenitori vuoti.
Epursimuove ti rispondo come programmatore, un programma che faccia comparire un semplice testo sullo schermo può essere scritto in quasi infiniti modi e linguaggi, quindi il programma rispecchia sempre la personalità del programmatore.
Il programmatore può essere un'artista nel programmare. Che l'house sia un programma, che l'house sia morto,vivo,deceduto,passato,crudele, cinico,privo di senso, stonato, diafono, polifonico,ripetivo, ossessionate,bianco,verde,rosso, nero, ombroso,solare,vegetale,sorpassato, elettronico, programmato....non mi interessa nulla. Mi provoca emozioni, mi piace e questo dato di fatto è più che giusto che io continui nell'ascoltarla, poichè ascoltandola non limito la libertà di nessuno ne promuovo atti contro la libertà di nessun altro.
Caro fraN, ho semplicemente espresso un opinione diversa dalla tua, che non condivido, ma di certo non voglio privarti di nessuna libertà di pensiero o azione.
Ma altrettanto non devi risentirti se uno esprime un parere opposto al tuo; questa è dialettica e qualche volta è opportuno riflettere oggettivamente qualche secondo in più prima di rispondere con un tono un po sopra le righe...
Certo caro epursimuove, io non mi sono "offeso" su quello che hai/avete scritto voi. Il tono non era sopra le righe volevo solo ribadire in senso metaforico che non mi importa nulla sulla storia,sulla tecnica,sulla qualità dell'house. Trovo piacere ad ascoltarla in determinate occasioni, e sinceramente ancora non capisco il perchè la dovrei "analizzare".
Inoltre chi crea ha un'anima musicale (armoniosa) come qualsiasi cosa creata.
Vuoi distruggerla?
No, no di certo, no voglio distruggere nulla, ne demonizzare nulla e inoltre non sono all'altezza di analizzare la musica, semplicemente la ascolto, testi e melodia.
Pero quel che per te è ottima musica come tu hai scritto nel post, per me è musica mediocre, il punto è solo lì, nel giudizio che tu hai espresso.
Tutto il resto è sacrosanto e ci mancherebbe altro.
Saluti
P.S.
Argomento chiuso stasera parliamo d'altro.
Ho sbagliato a scrivere,non mi sono espresso bene. Non volevo intendere che l'house fosse ottima musica.
Io "uso" l'house in momenti particolari, ma lungi da me definirla ottima. In pratica la considero "ottima" in momenti particolari della vita giornaliera, come scrissi.
Spero che alla fine di questi 12 post ci siamo "capiti meglio". Si stasera parleremo di altre cose, approfitto per dirti che arriverò prima grazie al cambio d'orario 17, all'autobus e all'house che mi fa camminare più velocemente! ;-)
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